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Riabilitazione a seguito di titolo protestato (assegno)

Cos’è

È una procedura che serve a riabilitare il soggetto che ha subito un protesto di assegno e ha l’effetto della cancellazione del proprio nome dal registro informatico dei protesti.

Normativa

Art. 17 L. n° 108 del 7/3/96, come modificato dall’art. 3 L. n° 235 del 18 agosto 2000

Chi

Il debitore che paga oltre il termine di 12 mesi dalla levata del protesto e non ha subito ulteriore protesto.

Dove

La competenza è del Tribunale del luogo di residenza dell’interessato.

Tribunale di Como - Cancelleria della Volontaria Giurisdizione – piano 3° - stanza 319

Per gli orari di apertura consultare la pagina dell’ufficio.

Per carenze di organico la cancelleria non può purtroppo fornire informazioni telefoniche.

Come

  1. Recarsi alla Camera di Commercio e richiedere - utilizzando il modulo Visure e certificati ’ - la visura dalla quale risulti che il soggetto protestato (persona fisica o società in persona dei legali rappresentanti) non ha subito altri protesti se non quello per il quale chiede la riabilitazione [vedi Costi].
  1. Farsi rilasciare una dichiarazione di avvenuto pagamento da parte del creditore con allegata la fotocopia del documento di identità dello stesso. È possibile utilizzare il modulo V07 - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA PER AVVENUTO PAGAMENTO

Nel caso di più girate occorrono le dichiarazioni di pagamento di tutti i giratari.

N.B.: è possibile, in alternativa, aprire presso un Istituto di Credito un deposito infruttifero vincolato al portatore dello stesso valore del titolo protestato. In questo caso è necessario farsi rilasciare dall’Istituto di Credito una Attestazione di Deposito

  1. Compilare il modulo V05 - Richiesta di riabilitazione
  2. Consegnare in Tribunale, Cancelleria di Volontaria Giurisdizione [vedi Costi]:
    • Modulo compilato di Richiesta di Riabilitazione (Punto 3)
    • Visura rilasciata dalla Camera di Commercio (Punto 1)
    • Il titolo protestato in originale (nel caso in cui la persona non riesca a procurarsi l’originale del titolo, può tentare di recuperarne copia presso il notaio che ha levato il protesto)
    • Dichiarazione di avvenuto pagamento o Attestazione di Deposito (Punto 2)

Il Presidente del Tribunale pronuncia un decreto di Riabilitazione con il quale autorizza la Camera di Commercio a cancellare il richiedente dal registro informatico dei protesti.

In caso di diniego di riabilitazione da parte del Presidente del Tribunale, l’interessato può presentare ricorso in Corte d’Appello entro 10 giorni.

È possibile controllare quando il giudice ha emesso il decreto collegandosi al sito www.tribunale.como.it servizio "Controlla lo stato del tuo provvedimento"

Costi

Per Richiesta di Riabilitazione (Punto 4):

  • € 98,00 di contributo unificato
  • € 27,00 di marca per diritti forfetizzati

Per il ritiro delle copie del decreto (Punto 5) è possibile consultare la seguente tabella: Importi del diritto di copia

Per la Domanda di cancellazione protesti per avvenuta riabilitazione della Camera di Commercio (Punto 6)

  • direttamente agli sportelli della Camera di Commercio che rilasceranno ricevuta.

Il contributo unificato può essere pagato presso:

  • gli uffici postali utilizzando l'apposito bollettino di conto corrente postale;
  • le banche utilizzando il modello F23
  • le tabaccherie e i concessionari della riscossione.

Tempi

20 giorni per il decreto di riabilitazione.

Stampa la scheda RIABILITAZIONE A SEGUITO DI TITOLO PROTESTATO (ASSEGNO) in pdf